Abbiamo cantato insieme “fammi conoscere Signore le tue vie” e Gesù ci risponde: “Vuoi conoscere la tua via? Ascolta la mia Parola.“
Oggi terza domenica dell’anno liturgico è la giornata dedicata alla Parola di Dio per cercare di comprendere com’è bello ascoltare questa parola che è feconda perché trasforma la nostra vita.
Quando stamattina mi sono affacciato alla finestra, ho visto il mare molto agitato, come è agitata la nostra vita. Il cielo pieno di nubi, come è pieno di nubi il nostro futuro, ma c’era la luce dell’alba, che stava diradando le tenebre della notte. Ecco la parola di Dio, la luce che si sprigiona dal sole, che è nascosto, il nostro Dio presente è questa luce che dirada le nostre tenebre e stamattina mi ha detto: “alzati, va annuncia la mia parola.”
È questa la fecondità della parola di Dio non ci fa poltrire nel letto, ci fa alzare perché la vita è soprattutto azione, ed è breve la nostra vita, ce l’ha ricordato anche San Paolo, la vita passa, dobbiamo approfittare del tempo che il Signore ci ha dato per accogliere la sua parola e convertirci alla sua parola, per diventare con Gesù costruttori del regno di Dio.
Come amava dire Mons. Marini, ma è la nostra dottrina, regno di Dio è il regno della creazione, quel regno che è stato dipinto nel paradiso terrestre, quando l’uomo e la donna erano felici e godevano della presenza di Dio; poi sappiamo il demonio cosa ha fatto e allora Cristo è venuto sulla terra e pazientemente sta ricostruendo il regno di Cristo, il suo regno su questa terra ed ha bisogno delle mie mani delle vostre, mani del mio cuore del vostro cuore, ma il Signore sta ricostruendo questo regno con la collaborazione dei redenti da lui.
Siamo tutti costruttori del regno di Cristo: il regno dell’amore, il regno della pace, il regno della giustizia e alla fine dei tempi, questo dice San Paolo, Cristo si presenterà al Padre con tutte le sue conquiste, il suo regno, tutti quanti insieme accanto a Cristo e Cristo dirà al Padre ti ho restituito ciò che satana ti ha tolto: l’uomo! Viene da te per godere della tua compagnia, ecco allora il regno finale.
Andiamo incontro a Cristo abbiamo ancora il tempo di lasciarci trasformare da lui, crediamo alla sua parola, convertiamoci.
dall’omelia della messa capitolare della III° domenica del tempo ordinario del 24.1.2021, giornata dedicata alla Parola di Dio, celebrata nella Basilica Cattedrale di Amalfi da don Luigi Colavolpe.